L'archivio del Bollettino d'Arte in linea

Da qualche mese guardavo con un po’ d’astio una sezione del sito del Bollettino d’Arte. Non ne ho più motivo, e non solo perché l’annuncio che i lavori in corso per la costituzione dell’archivio numeriale della rivista sono conclusi, ma anche perché il risultato è lodevole: la prima serie del periodico è in linea e scaricabile. Lo strumento di ricerca del sito sembra funzionare ed i documenti pdf messi a disposizione non sono in formato immagine. Solo la prima parte del titolo dei documenti mi causa qualche interrogazione, cercando di capire quale criterio è stato usato (i miei sono questi) per generare questa sfilza di numeri >1347022523267_5_-_Gino_Fogolari_p.23.pdf

Complimenti quindi al Bollettino d’Arte, sperando che questo slancio possa proseguire mettendo a termine a disposizione del pubblico tutti i numeri non più acquistabili rendendo accessibile su internet l’archivio completo della rivista (tanto più che recentemente l’archivio fisico è stato in buona parte alleggerito, cedendo gli ultimi esemplari conservati di numeri della quarta serie).

Fatto questo mancherà solo un ultimo sforzo al periodico per essere sinceramente encomiabile: preoccuparsi dell’accessibilità (come lo prescrive la legge Stanca). Non nominalmente, tramite una dichiarazione non accurata al riguardo, ma prendendo le misure necessarie. Correggendo i numerosi errori del codice del sito (possono essere verificati dal Validatore del W3C) ed utilizzando correttamente l’attributo lang per segnalare le parole non italiane. Ad esempio: Digital Library, se proprio viene preferito alla ben decorosa designazione Archivio numeriale, in questa pagina dovrebbe essere identificato da lang=”en”. Manca così poco per completare un buon lavoro che sarebbe un peccato non farlo.